Le complesse dinamiche d’integrazione dei componenti tecnologici previsti – il Semantic Dam e il Chunker, l’analizzatore di leggibilità – hanno recentemente condotto lo sviluppo della piattaforma iSLe ad un ulteriore evoluzione dell’ architettura.
Un notevole passo in avanti dunque, che non solo prefigura la maggior parte delle funzionalità proprie dell’interfaccia rivolta ad autori, studenti e docenti, ma che consentirà anche di avviare le sperimentazioni nelle scuole.
Le prove sul campo sono strutturate secondo un programma realizzato in collaborazione con Mondadori Education. Sono state contattate per la sperimentazione alcune scuole della Toscana e ciò proprio in virtù dell’impegno di coofinanziamento sostenuto dalla Regione Toscana nell’ambito del Progetto iSLe e in ragione della prossimità territoriale del team di sviluppo della piattaforma, un gruppo di lavoro interamente costituito appunto da eccellenze delle ricerca e dell’imprenditoria ICT operanti in Toscana.
Sul fronte interno dell’evoluzione della piattaforma, è dunque in via di compimento anche la prossima fase, quella che riguarda cioè la progettazione definitiva dei prototipi e il confronto fra i partner sui risultati della ricerca e della sperimentazione dell’ultimo fervido periodo di attività.
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