Dopo le attività di test condotte sulle modalità di creazione di nuove opere, in questi mesi il testing del gruppo di lavoro impegnato nello sviluppo della piattaforma iSLe sta procedendo con la trasformazione dei volumi e dei manuali di testo con formato tradizionale in opere liquide.
Nello specifico si sta testando l’efficacia di iSLe in fatto di procedure di importazione a partire da file epub3 e contestualmente si procede alla definizione di una metodologia e di una procedura destinate alla mappatura dei tag dal formato epub3 al profilo liquido proprio della nuova tipologia di ebook elaborata nell’ambito del progetto iSLe.
Nel quadro generale che configura le principali dinamiche funzionali di iSLe, si può definire questa particolare fase del lavoro come la più rappresentativa del nucleo semantico di sviluppo del liquidbook perché si propone la definizione delle “parole chiave” che identificano automaticamente l’ambito di conoscenza a cui appartengono i contenuti o i blocchi di contenuti ed anche le loro relazioni tematiche; il tutto secondo le modalità didattiche attraverso le quali è possibile organizzare, utilizzare ed insegnare discipline, argomenti e contenuti destinati all’apprendimento.
Il prossimo step – in programmazione nella seconda metà di novembre – vedrà il confronto sull’esito dell’ attività di ricerca e finalizzata alla progettazione del prototipo per il front end, mentre contestualmente da parte di Mondadori Education proseguirà il testing sulle funzionalità del back-end già strutturato.
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